Inizia oggi un ambizioso progetto per DETTI E FUMETTI: far conoscere la figura del fumettista ed il suo lavoro ad un piu’ vasto pubblico possibile.
Abbiamo deciso di dividere i fumettisti in tre grandi categorie: gli emergenti, i professionisti e i maestri o, se vi piace la definizione, le comic star. Se è vero che solo nel transitorio tra una fase e la successiva della vita ciascuno di noi ha ben nitide le sensazioni che talune esperienze gli procurano, mentre al contrario il ricordo tutto offusca o peggio reinterpreta come più gli conviene; se è vero questo allora solo un fumettista emergente potrà dare una genuina testimonianza di quello che ha provato e dovuto fare per affermarsi; solo un professionista potrà raccontare i segreti del mestiere o se riesce ad avere, ad esempio, i tempi comici in una strip e quale è il ritorno di pubblico; infine solo un grande maestro puo’ raccontarti quale era il trend di un certo periodo storico o se il messaggio trasposto nella sua opera è stato recepito ed ha segnato una certa moda. Solo una comic star anzichè intervistarla puo’ fare notizia ed essere raccontata per quello che fa al di fuori del fumetto (al pari di un vip del cinema o del teatro).
E’ per questo motivo che abbiamo raccolto una serie di domande standard da rivolgere ai fumettisti delle varie categorie. Le risposte saranno interessanti ma differenti a seconda della fase della vita che sta attraversando l’intervistato.
Infine una nota di interesse che rende questo progetto simpatico ed accattivante: dal momento che la nostra direttrice è donna e che in redazioni molti hanno figlie femmine, peraltro appassionate di fumetto, nella nostre indagine abbiamo privilegiato “le fumettiste” e cercato di dare loro la piu’ vasta eco possibile. Ringraziamo tutti per aver dato un contributo alla divulgazione della cultura del fumetto ed in particolare il Comune di Roma e le Biblioteche di Roma.
[Filippo Novelli e Emanuela Ambrogi per DETTI E FUMETTI-sezione fumetto – articolo del 17 maggio 2013]
