Ciao Amici, sono Clo, una simpatica pipistrella a cui piace volare sopra le città e studiare le loro splendide architetture. Oggi vi racconterò di cosa ho visto durante il mio ultimo volo.
Il giardino verticale.E’ una distesa di verde che trova il suo spazio, appunto, in verticale. Cioè sulle facciate dei palazzi e sui muri delle metropoli. Possiamo definirlo come un sistema di “pulizia per le città”, perché grazie al suo effetto di isolamento termico, il giardino verticale aiuta ad abbassare il consumo di energia in inverno (proteggendo l’edificio dal freddo) e in estate (fornendo un sistema di raffreddamento naturale).
E’ anche un modo efficace per depurare l’aria: perché oltre alle foglie, anche le radici e tutti i microrganismi ad essi correlati, agiscono come un filtro, rendendola più respirabile.
Il giardino verticale è dunque un ottimo strumento per migliorare l’ecosistema. Ovunque vi siano superfici verticali, si può ricreare un sistema vivente molto simile agli ambienti naturali. In ogni città, una parete nuda può essere trasformata in un giardino verticale e quindi diventa un prezioso rifugio per la biodiversità. In Europa troviamo molti esempi , come a Parigi, Madrid, ed anche in Italia.
Parigi: ante operam-realizzazione-post-operam
Un bellissimo esempio è nell’hinterland Milanese. Con un’estensione di 1262,85 metri quadri e oltre quarantaquattromila piantine, il grandissimo muro verde del centro commerciale il Fiordaliso è entrato nel Guinness World Record quale giardino verticale più grande del mondo. La parete verde che riveste il muro principale del centro commerciale, è stata progettata dall’architetto Francesco Bollani. In passato il record è stato attribuito ad un giardino verticale di Madrid, con una superficie di 844,05 metri quadrati.
Milano: centro commerciale il Fiordaliso
Madrid: Caixa Forum
La stessa tecnica si può utilizzare all’interno degli edifici; già avere una bella pianta in casa o in ufficio dà tutt’altro tono all’ambiente, figuriamoci un bel muro verde di interni. Un esempio molto interessante è la realizzazione di Patrick Blanc. per la sala d’attesa della Qantas.
Qantas: sala di attesa
Nella progettazione di interni l’idea di un giardino verticale sta facendo sempre più presa: perché permette di portare in casa una grande quantità di piante senza occupare preziosi metri calpestabili, e creando, effetti davvero sorprendenti.
RIFERIMENTI
Tra le aziende più importanti nel settore dei giardini verticali segnalo:
[Maria Clotilde Massari per DETTI E FUMETTI – Sezione Architettura e Design – Articolo del 23 ottobre 2013]






