Cari amici ho deciso di fare una improvvisata alle attrici Laura Sorel ed Elodie Serra e alla regista Angelita Puliafito che in questi giorni stanno provando la mia commedia “Piaceri Nascosti”

che andrà in scena, al Teatro Petrolini, il 19 e 20 settembre 2019 nell’ambito della quinta edizione del Roma Comic Off, il festival della comicità della Capitale, dal 10 al 29 settembre 2019.

Mentre Elodie Serra sta provando una scena del suo personaggio, la bambola sexy, ne approfitto per parlare con Laura Sorel.
W. Ciao Laura!
L. Ciao, che sorpresa! Come mai sei qui!?
W. Ho voluto farvi un’ improvvisata e magari intervistarvi a tutte e tre per il blog, Detti e Fumetti. Ti va!?
L. Ma certo!
W. Bene, i nostri lettori sono curiosi di saperne di più sul tuo passato di attrice di teatro, comica e cantante della canzone napoletana
L. nasco come soubrette a Napoli, come cantante ho collaborato con Eugenio Bennato, Emilio Massa e tanti altri. Non volevo proprio fare l’attrice… Ma il teatro ti chiama a se senza che tu possa rifiutare e così dalla prima rappresentazione… Tra noi e stato amore e odio. Ho iniziato come comica con Alvaro Vitali, Antonella Stefanucci, Gigi Savoia e i miei ruoli erano quelli della femme fatale.
in questo ruolo interpreti una donna di mezza età che entra in contatto con una tecnologia troppo avanzata per i suoi parametri, come ti rapporti tu nella vita di tutti i giorni con una tecnologia che ormai invade anche il nostro privato!?
L. Ecco da femme fatale oggi sono una donna di mezza eta’ (ride) ma non una donna qualsiasi… la tecnologia mi affascina e mi spaventa allo stesso modo… Perché come sostiene il mio personaggio io provengo dalla vecchia scuola quella dei contatti umani.
Accetteresti di recitare con un robot con fattezze umane che sappia muoversi sulla scena ma rimarrebbe pur sempre una macchina!?
L. Certo, ma sicuramente la vittoria sarebbe mia in quanto io posseggo un elemento che la macchina non avrà mai… il sentimento, la passione, la strizza e, come diciamo a Napoli, la cazzimma.
Un’ultima domanda e ti lascio andare: essere dirette dalla regista Angelita Puliafito che sensazioni ti suscita!?
L. Mi piace tanto lavorare con lei una regista giovane ma con la verve dei grandi registi, ti segue passo passo, ti sprona, ti dirige… e ti assicuro che non è quest’ultima una caratteristica così scontata nel nostro ambiente.
W.Vedo che Elodie ha finito, credo che tocchi a te
L. Esatto! ci vediamo dopo.
W. A dopo e grazie a nome dei lettori di Detti e Fumetti
[Dario Santarsiero per Detti e Fumetti- Sezione Teatro – Articolo del 18 settembre 2019]