Mi avevano raccontato del riverbero azzurro che si scorgeva salendo dalla vallata in direzione dell’altopiano. Non capivo come poteva essere possibile ottenere quel colore.

Incuriosito sono andato personalmente su per provare di persona quell’insolito bagliore.

Sono arrivato qualche ora prima del calar del sole  ed avuto la fortuna di incontrare un branco di cavalli al pascolo.

Poi d’un tratto il sole è calato dietro alle montagne e tutto si è tinto di azzurro. Il cielo per qualche istante è entrato nella cosiddetta fase di Chromatic Resonance.

I colori tendenti all’azzurro erano più accesi di prima. La Luna iniziava  brillava nel cielo e si scorgevano i pianeti più luminosi.

Castelluccio di Norcia ancora una volta non  ha tradito le aspettative della sua fama di Altopiano incantato.

[Filippo Novelli per DETTI E FUMETTI – sezione Fotografia – articolo del 10 luglio 2020]