TRAUMI INFANTILI- TRA LE RIGHE, LA RUBRICA DI CHIARA NARRACCI PER DETTI E FUMETTI


Care amiche e amici di DETTI E FUMETTI oggi vorrei raccontarvi qualcosa di personale perché può essere utile a comprendere meglio che cosa si intende spesso e volentieri per trauma infantile.

Falco da piccola

perché nell’accezione comune anche solo il termine trauma emotivo viene associato all’essere presi a bastonate o comunque a vivere in punizione essere abbandonati a essere maltrattati dalla mattina alla sera ; bene in alcuni casi purtroppo ci sono anche questi episodi altri invece affiorano alla memoria dei ricordi che in qualche modo c’hanno ferito ci hanno turbato ci hanno intristito parecchio perché proprio in quel momento avevamo bisogno magari di una considerazione gentile, di sentirci guardati con ammirazione e con amore.

Ecco l’aneddoto: un giorno io bambina convinco finalmente mia madre a portarmi alle giostrine; quelle che girano con i cavalli. Salgo su questa benedetta giostrina e lei si mette a parlare con una sua amica e, ogni volta che io gli passo davanti con il cavalluccio e gli faccio “Ciao mamma ciao mamma mamma sono qua” , lei che voleva fare due chiacchiere con l’amica, giustamente mi salutava anche un po’ scocciata; bene, me lo ricordo ancora. Che cosa vuol dire questo? Vuol dire non che ci dobbiamo legittimare tutte i nostri atteggiamenti sciatti come genitori. Cerchiamo di guardare i nostri figli con amore; cerchiamo di guardare alle loro risorse alle loro qualità e cerchiamo però anche di mettere in conto che ognuno di noi affronta anche un percorso dell’anima, che consiste nell’impare a prenderci cura in prima persona dei nostri bisogni e sentirci importanti per noi stessi, diventando adulti, rispettandoci. E allora quando nella pancia si chiude qualche cosa, rimaniamo in qualche modo feriti e turbati, fermiamoci e chiediamocelo: che cos’è che mi ha ferito? cosa mi ricorda? in quale altra occasione mi sono sentito così? perché conoscersi è fondamentale per imparare ad amarsi.

Potete vedere il video QUI

A presto, alla prossima puntata di TRA LE RIGHE.

[CHIARA NARRACCI per DETTI E FUMETTI – SEZIONE SOCIOLOGIA – articolo del 19 novembre 2025]

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